Regolamento d'Istituto
Documento che stabilisce le regole per il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche.
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
Il Regolamento d'Istituto rappresenta uno dei documenti più importanti per ogni Istituto, consiste nell'attuazione dello Statuto. Deve dunque dichiarare le modalità, gli spazi i tempi di azione degli studenti, stabilire le regole che garantiscano il rispetto dei diritti e dei doveri da parte di tutte le componenti scolastiche e prevedere eventuali sanzioni.
Licenza
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Uffici responsabili
Info
Regolamento Organi Collegiali
PARTE I - ORGANI COLLEGIALI RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
- il Consiglio di Istituto;
- la Giunta Esecutiva;
- il Collegio dei Docenti;
- i Consigli di Intersezione (Scuola dell’Infanzia);
- i Consigli di Interclasse (Scuola Primaria);
- i Consigli di Classe (Scuola Secondaria);
- le Assemblee dei genitori;
- il Comitato per la valutazione del servizio degli insegnanti.
Ciascun organo collegiale opera in forma coordinata con gli altri organi collegiali che esercitano competenze parallele, ma con rilevanza diversa, in determinate materie, fermo restando il principio della assoluta indipendenza ed autonomia dell’organo stesso.
Le elezioni degli organi di durata annuale (Consiglio Interclasse, Consigli di Classe) hanno luogo, possibilmente, nello stesso giorno ed entro il mese di ottobre di ogni anno scolastico. Sono fatte salve le diverse disposizioni ministeriali.
La convocazione viene disposta in via ordinaria con avviso scritto, almeno 5 giorni prima della data fissata per la riunione. In caso di convocazione d’urgenza, è ammesso il preavviso di almeno 24 ore, effettuato anche telefonicamente.
L’avviso di convocazione, firmato dal Presidente, deve contenere l’indicazione del giorno, del luogoe dell’ora della riunione e l’elenco degli argomenti all’ordine del giorno.
La formula "varie ed eventuali" è ammissibile per far rientrare in essa eventuali comunicazioni del Presidente o dei membri dell’organo collegiale, ma non può comprendere argomenti che debbano essere oggetto di delibera.
Per ciascuna seduta degli organi collegiali viene redatto apposito verbale, a cura del Segretario scelto dal Presidente, su apposito registro. Il verbale contiene la data, l’ora, il luogo, la durata della riunione, il nome del Presidente e del Segretario, il nominativo dei presenti e degli assenti, il resoconto riassuntivo della presentazione e della discussione sui vari punti all’ ordine del giorno, con le eventuali espresse dichiarazioni dei membri e l’esito delle votazioni.
Regolamento Uscite didattiche Visite guidate e Viaggi di Integrazione Culturale
Tutte le uscite, le visite guidate e i viaggi di integrazione culturale devono essere collegati alla progettazione didattica e culturale, predisposta dalle équipes pedagogiche e approvati dalle stesse, dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto entro i primi due mesi di attività didattica di ogni anno, fatte salve uscite e viaggi relativi a mostre, esposizioni o scambi culturali non prevedibili all'inizio dell'anno scolastico.
E’ vietato effettuare visite didattiche e viaggi d’istruzione nell’ultimo mese di scuola, fatta eccezione per le attività sportive o collegate con l’educazione ambientale.
Le uscite didattiche, le gite e i viaggi di istruzione devono essere programmati tenendo conto delle particolari esigenze e delle problematiche all’interno della classe, in modo tale da renderli fruibili da tutti gli alunni senza distinzione alcuna.
In relazione alla durata, all’organizzazione e ai fini culturali, le uscite dalla scuola vanno distinte in 3 categorie:
1. Uscite didattiche, che impegnino le medesime esclusivamente per un tempo-lezione di durata inferiore o pari all’orario scolastico, a piedi o mediante scuolabus/autobus di linea per visite a centri, laboratori didattici, monumenti, parchi o ambienti naturali e per la partecipazione ad iniziative nell’ambito del territorio comunale e provinciale ed a manifestazioni culturali e sportive.
Le uscite didattiche sono autorizzate dai genitori ad inizio anno, e l’autorizzazione è valevole per l’intero anno scolastico, poiché costituiscono una naturale condizione di lavoro della scolaresca. Gli insegnanti sono tenuti a comunicare le uscite per iscritto alla Segreteria e a farle annotare sul quaderno delle comunicazioni / diario degli alunni. Quando sopra indicato per le uscite didattiche vale per ogni ordine di scuola dell’Istituto.
2. Visite guidate o lezioni fuori sede, che impegnino la classe o le classi per un’intera
giornata di lezione, effettuate con l’utilizzo di mezzo di trasporto, presso località d'interesse storico, artistico, ambientale, complessi aziendali, monumenti, mostre, gallerie. Le visite guidate sono consentite anche alle scuole dell’infanzia solo per località vicine (comuni limitrofi). Per le classi prime e seconde della scuola primaria le visite sono consentite entro i limiti della Regione Emilia-Romagna. Eventuali deroghe ai confini anzidetti sono ammesse soltanto con delibera del Consiglio di Istituto. Le visite guidate sono approvate dal Collegio dei docenti su proposta dei Consigli di classe e interclasse e autorizzate dal Consiglio di Istituto e dai genitori.
3. Viaggi d'istruzione: viaggi che si svolgono per motivi didattici per una o più giornate : presso parchi naturali, località d'interesse storico-artistico e naturalistico, monumenti, mostre, gallerie. Rientrano nella tipologia dei viaggi d’istruzione i viaggi di integrazione culturale (gemellaggi tra scuole o fra città anche all’estero, scambi interscolastici), viaggi finalizzati alla preparazione specifica, linguistica o tecnica; viaggi connessi ad attività sportive, campeggi, campi-scuola, settimane bianche, settimane verdi. I viaggi di istruzione di norma sono consentiti nella scuola primaria esclusivamente nell’arco di una sola giornata, salvo casi particolari, che verranno autorizzati dal CdI. Sono invece consentiti, previa delibera del Consiglio di Istituto, viaggi di istruzione su più giornate nella Scuola secondaria di 1° grado. I viaggi d’istruzione sono approvati dal Collegio dei docenti su proposta dei Consigli di classe e interclasse e autorizzati dal Consiglio di Istituto e dai genitori.
I Consigli di Classe e di Interclasse avranno cura di proporre iniziative che siano in linea con i programmi e i progetti svolti, tenendo conto di eventuali problemi presenti all’interno delle singole classi e dei costi, che non devono risultare troppo gravosi per le famiglie.
Tutti gli alunni, i docenti e gli operatori che partecipano ad uscite di qualsiasi durata devono essere garantiti da apposita polizza assicurativa contro gli infortuni.
Per quanto concerne le uscite didattiche in ambito comunale è sufficiente l’autorizzazione sottoscritta dai genitori o da chi esercita la potestà genitoriale all’inizio dell’anno scolastico. Per le uscite extracomunali e per tutti i viaggi di integrazione culturale è necessaria la relativa, specifica autorizzazione da parte della famiglia.
Per tutte le uscite gli alunni devono essere provvisti del cartellino di riconoscimento rilasciato dall’Istituto. Per i viaggi all’estero sono obbligatori i documenti validi per l’espatrio.
I docenti accompagnatori dovranno essere in numero tale da assicurare un’adeguata sorveglianza sugli allievi, indicativamente uno ogni quindici alunni, come previsto dalla C.M. n. 291 del 14/10/92. Si terrà comunque conto del grado di autonomia e di autocontrollo degli alunni, dell’età, della destinazione.
E’ opportuno prevedere, ove possibile, un’alternanza nella partecipazione dei docenti disponibili.
I docenti accompagnatori hanno l’obbligo di attenta ed assidua vigilanza, esercitata a tutela sia dell’incolumità degli alunni, sia del patrimonio artistico e ambientale del luogo visitato.
Regolamento Laboratori Informatica
I laboratori dell’Istituto sono patrimonio comune, pertanto si ricorda che il rispetto e la tutela delle attrezzature sono condizioni indispensabili per il loro utilizzo e per mantenere l’efficienza del laboratorio stesso. Atti di vandalismo o di sabotaggio verranno perseguiti nelle forme previste, compreso il risarcimento degli eventuali danni arrecati.
Ai laboratori si accede solo per ragioni inerenti l'attività scolastica, sia di tipo strettamente didattico (ore curricolari di laboratorio, attività didattiche integrative e di recupero, progetti approvati dal POF e ricerche didattiche) che di organizzazione del lavoro individuale del docente (piani di lavoro, progetti, autoaggiornamento, altre attività accessorie all'insegnamento della propria materia).
- Leggere questo regolamento agli studenti, all’inizio di ogni anno scolastico, spiegando le motivazioni che stanno alla base delle regole in esso contenute;
- rispettare rigorosamente l'orario di accesso, affisso sulla porta;
- vigilare affinché non venga modificata in alcun modo la configurazione dei computer, è assolutamente vietato spostare i cavi delle cuffie e altri;
- controllare che non venga scaricato software senza autorizzazione;
- i docenti responsabili sono tenuti a verificare il materiale stampato dagli allievi e ad impedirne una utilizzazione eccessiva e impropria. Va evitata, per quanto possibile, la stampa di fotografie, diapositive e presentazioni grafiche:
- vigilare affinché non vengano maltrattati o danneggiati i dispositivi presenti in laboratorio;
- nel limite del possibilmente assegnare ad ogni alunno (o ad ogni gruppo) una postazione di lavoro stabile per tutto l'a.s., del quale risponde durante le sue ore di permanenza nell'aula.
- ricordare agli allievi che se venisse rilevato un danno o comunque un malfunzionamento, si riterranno responsabili coloro che hanno utilizzato il laboratorio in orario precedente alla rilevazione del problema; costoro saranno tenuti al risarcimento relativo;
- fare in modo che le classi non siano lasciate a lavorare senza sorveglianza;
- accertarsi che le macchine o le altre apparecchiature presenti nel laboratorio siano spente se non utilizzate e in ogni caso al termine del loro utilizzo, ad eccezione di disposizioni differenti impartite per iscritto dal responsabile di laboratorio.
- Non devono utilizzare nessuna macchina, apparecchiatura, dispositivo o attrezzatura senza l'autorizzazione esplicita dell'insegnante;
- Devono tenere un comportamento corretto e rispettoso delle persone e delle cose, non dissimile da quello richiesto in qualsiasi altro ambiente scolastico e non;
- Prima di entrare in aula, devono attendere in atrio l'arrivo dell'insegnante, senza creare intralcio o confusione;
- L’uso che viene fatto di Internet deve essere esclusivamente di comprovata valenza didattica.
- È vietato utilizzare servizi “World Wide Web” (Facebook, Youtube, Messenger, e-mail, forum, chat, blog, file sharing, e-commerce, ecc…) per scopi non legati a studio o attività didattica ed anche utilizzare giochi e partecipare a sessioni di gioco distribuiti in remoto;
- Tutti gli utenti connessi ad internet devono rispettare, oltre al presente regolamento, la legislazione vigente e la netiquette (regole di buon comportamento in rete). In qualunque momento il responsabile di laboratorio verifichi un uso della connessione contrario a disposizioni di legge o di regolamento interno, e comunque non coerente con i principi che regolano la scuola ne dà comunicazione alla Dirigenza per l’adozione di eventuali provvedimenti disciplinari.
- L'uso delle stampanti è particolarmente oneroso dal punto di vista economico, pertanto è indispensabile razionalizzarne l'impiego da parte di tutti; i docenti responsabili sono tenuti a verificare il materiale stampato dagli allievi e ad impedirne una utilizzazione eccessiva e impropria. Va evitata, per quanto possibile, la stampa di fotografie, diapositive e presentazioni grafiche sia perché consumano un'eccessiva quantità di inchiostro, sia perché, essendo lavori ipertestuali, è preferibile registrarli in supporti multimediali.
- Sono responsabili del computer a loro assegnato: all'inizio della lezione devono comunicare tempestivamente al loro insegnante eventuali manomissioni o danni arrecati all'aula o alle attrezzature in essa contenute;
- Devono aver cura dell’attrezzatura che viene loro eventualmente fornita e riconsegnarla all'insegnante o all'aiutante tecnico al termine della lezione;
- Sono tenuti ad indicare anche gli eventuali malfunzionamenti riscontrati nelle attrezzature utilizzate;
- Non devono utilizzare supporti di memoria rimovibili personali se non dopo che l'insegnante li avrà testati contro i virus;
- Devono salvare i file personali in cartelle specifiche che indicherà il docente;
- Nei laboratori è vietato consumare spuntini o bibite, salva la deroga da parte del docente, che se ne assume la responsabilità
- Al momento di lasciare l'aula devono chiudere correttamente la sessione di lavoro sui P.C. (a meno di indicazioni diverse da parte dei docenti);
1. Le apparecchiature e i PC vengano spenti prima di uscire;
2. Le tastiere, le cuffie e i mouse dei computer vengano lasciati in ordine;
3. Le sedie messe in ordine sotto il banco;
4. Le postazioni non vengano rovinate con oggetti appuntiti o taglienti;
5. I rivestimenti in gomma non vengano tagliati o comunque danneggiati;
6. Non ci siano cartacce o lattine vuote sulle postazioni o per terra.